Estremismo in salotto
Gravato storicamente da un conflitto etnico fortunatamente sedato, il Sudtirolo è un luogo privilegiato per osservare la rinascita dei nuovi estremismi di destra. Un libro ne ricostruisce il profilo. Di Gabriele di Luca
Aus ff 28 vom Donnerstag, den 11. Juli 2019
(gadilu) Così la consigliera provinciale Myriam Atz Tammerle è riuscita a risentire la frase che più la eccita, politicamente parlando: “Qui siamo in Italia e si parla italiano”. È successo al telefono, grazie all'improvvida e inconsapevole chiamata di una operatrice, telefonista di una non meglio precisata compagnia di servizi (luce e gas, se ho capito bene) che la contattava da fuori provincia. “Meine Muttersprache ist Deutsch. Wir sprechen hier Deutsch in Bozen, Südtirol”, ha risposto piccatissima la Atz Tammerle, già intenzionata peraltro a registrare l'abominevole
Gravato storicamente da un conflitto etnico fortunatamente sedato, il Sudtirolo è un luogo privilegiato per osservare la rinascita dei nuovi estremismi di destra. Un libro ne ricostruisce il profilo. Di Gabriele di Luca
ff 27/19: ein Heft über die benachteiligte Hälfte unserer Gesellschaft.
Buchautor Alexander Nitz erklärt, weshalb Flucht und Vertreibung mehr mit uns zu tun haben, als wir ahnen. In Afrika, sagt er, warten Millionen Menschen auf ihre Abfahrt nach Europa.
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