Kultur

Il medico che abbatteva i muri

Aus ff 10 vom Donnerstag, den 07. März 2024

Gorizia 1965: Antonio Slavich, con gli occhiali, seduto a fianco di Franco Basaglia. © Foto: Archivio ex ospedale psichiatrico di Colorno
 

Il ruolo fondamentale del Bolzanino Antonio Slavich nella chiusura dei manicomi italiani.

Antonio Slavich è morto ll’11 marzo di quindici anni fa a Bolzano, la città in cui era cresciuto. Nei suoi testi, però, il capoluogo altoatesino è praticamente assente. Nato a Fiume nel luglio del 1935, ha legato il suo nome ad altre città, quelle che ospitavano quei lager per “disadattati” che chiamiamo manicomi: a Gorizia prima e Ferrara poi.

Terminato il liceo classico a Bolzano, si trasferì a Padova per studiare Medicina, lì conobbe Franco Basaglia, ai tempi responsabile del reparto psichiatrico della clinica neurologica, l’uomo che ha dato il nome alla legge che

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