La pacca sul culo

Kolumne von Gabriele Di Luca in ff 50/21

Da tanto tempo non mi capitava di leggere tante assurdità condensate nelle poche righe de „la colonnina“. Il gesto di cui si tratta non è una „goliardica pacca“ ma un‘azione estremamente volgare.

Non si capisce come, in un periodo in cui la violenza sulle donne diventa sempre più frequente, il signor Di Luca si permetta di banalizzare un simile fatto, andando perfino a specificare che „la donna indossava i pantaloni“, come se questo ne attenuasse la gravità.

La giornalista ha fatto benissimo a sporgere denuncia, e se l‘autore ne ha avuto la vita distrutta, beh, sono solo fatti suoi. L‘unica cosa su cui mi trovo d‘accordo con Di Luca è „la galera no“, ma solo perchè non trovo giusto che la collettività debba pa­gare vitto e alloggio a un tale balordo. Meglio sarebbe una multa, ma così grossa che per pagarla quel signore debba accendere un mutuo. Una bella pacca sul portafoglio insomma, che probabilmente lui tiene nella tasca posteriore dei pantaloni, così da fargli ricordare a lungo la sua prodezza.

Nell‘augurarmi che la prossima colonnina sia migliore di questa, chiedo al signor Di Luca di controllare meglio anche l‘ortografia dei suoi testi.

Marco Becarelli, Brunico

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